resteranno impressi, indelebili, nella memoria...
... tutto il resto, sono cose che dimentico
"Qui nel girone invisibiliper un capriccio del cieloviviamo come destinie tutti ne sentiamo il gelo... il gelo"
"Qui nel girone invisibiliper un capriccio del cieloviviamo come destinie tutti ne sentiamo il gelo... il gelo"
A una dolce, forte amica, che ha in sé la vita come l'alba di un giorno di inizio estate.
E al compagno dei suoi giorni.
«... è che non bisogna aver paura di lasciare, perché tutto quello che conta non ci lascia mai. Anche quando non vogliamo»
«Quindi alla fine non si lascia niente e nessuno»
«Già...»
«... Che bella fregatura!»
"è bello che dove finiscono le tue dita debba in qualche modo incominciare una chitarra"Mark Knopfler - Padova 9.11.2011
"Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha ricevuto oggi alle ore 21.00 al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri, onorevole Silvio Berlusconi, il quale, essendosi concluso l'iter parlamentare di esame e di approvazione della legge di stabilità e del bilancio di previsione dello Stato, ha rassegnato le dimissioni del Governo da lui presieduto." (dal Comunicato della Presidenza della Repubblica)
Soave il gusto di quei piccoli gesti antichi e non ostentati, che ti fanno capire come – anche se declinati tra colleghi a un pranzo di lavoro o tra amici di vecchia data – in quel frammento di dinamica tra un uomo e una donna, sei tu il centro del mondo...
"Cosa cazzo ne avevo fatto di tutta la vita fino ad allora?
Un precariato infinito di emozioni, luoghi e persone, soprattutto di persone.
Di persone che avevo amato e lasciato, che mi avevano amata e lasciata. Ma non se n'erano mai andate. Loro erano tutte assieme qualcosa di me. Perché la mia paura più grande, in fondo, era perderle veramente."
(Carla Menaldo, Canna da zucchero)
"Let me watch by the fire and remember my daysAnd it may be a trick of the firelightBut the flickering pages that trouble my sightIs a book I’m afraid to write...
There are promises broken and promises keptAngry words that were spoken, when I should have weptThere's a chapter of secrets, and words to confessIf I lose everything that I possessThere's a chapter on loss and a ghost who won't dieThere's a chapter on love where the ink's never dryThere are sentences served in a prison I built out of lies...
Though the pages are numberedI can't see where they leadFor the end is a mystery no one can readIn the book of my life"
"La malattia è un inciampo della vita, il cancro un capitombolo dal quale, per fortuna, ci si rialza sempre più spesso, a patto di passare attraverso il labirinto della cura che presenta ostacoli, salite, discese, e si accompagna a un profondo malessere fisico e psichico"Puoi entrare, nel Laboratorio, sederti con gli insegnanti e i pazienti, parlare delle tante sciocchezze quotidiane, scherzare sugli accadimenti buffi della vita, fantasticare anche... Con semplicità e senza ipocrisie, non c'è spazio per la commiserazione, nel Laboratorio, non c'è spazio per il dolore, la paura, la solitudine. La Malattia resta fuori da quella porta blu. Lì regna l'arte: perché "l’arte non ti lascia solo mai, neppure nei momenti più bui e, generosamente, lo fa anche se non sei un artista".
"Mi dispiace": falso sinonimo di "non me ne frega niente"
Indicazioni e modo d'uso: forma ingentilita atta a velare di dubbia contrizione l'eventuale scrupolo per aver tradito, ingannato e/o deluso ingenua fiducia, malriposte aspettative, devozione, affetto, amicizia.
Controindicazioni: di pura funzione palliativa, con l'uso ripetuto perde inesorabilmente la sua efficacia, lasciando il soggetto nudo, con i suoi egoismi.