martedì 20 novembre 2012

Lei dunque capirà

"... questa luce velata, opaca, mi piace; mi sembra di essere sul fondo del mare, dove tutto è fermo, immobile, anche il tempo. Ci piaceva tanto scendere insieme nell'acqua blucupa, subito profonda, in riva a quella nostra isola; forse solo là sotto, nella fissità di quegli istanti lunghi come secoli, siamo stati felici..."

Lei dunque capirà
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia 

di Claudio Magris
con Daniela Giovanetti
regia Antonio Calenda 

scene Pier Paolo Bisleri
costumi Elena Mannini
musiche Germano Mazzocchetti
luci Nino Napoletano

Nessun commento:

Posta un commento